Guidebook for Goriza-Nova Gorica

Pochi conoscono questa città, più nota per i drammatici eventi bellici che per la sua storia, anche recente, di città di confine. Il confine inteso come luogo di scambio e produttore di ricchezza, capace di lasciare tracce dell'evoluzione dei suoi significati all'interno nel territorio, nella cultura locale e nel paesaggio. Questa prospettiva merita una adeguata comprensione di tutti gli elementi che si trovano sul territorio e che separatamente compongono un quadro alquanto enigmatico e sconosciuto ai viaggiatori più distratti. Troverete maggiori informazioni in http://www3.comune.gorizia.it/turismo/it

Mangiare qui è una scoperta continua di sapori. Non per niente ogni autunno si svolge Gusti di Frontiera, la kermesse eno gastronomica più importante del Nord Est e probabilmente di italia visto che richiama più di 700.000 visitatori in meno di quattro giorni. Qui veramente si mangia come si parla: friulano, veneto, tedesco e sloveno. Le colline del Collio e l'altipiano del Carso, il basso corso dell'Isonzo e del Natisone offrono circa trenta tipi di vitigni diversi. Notevoli i bianchi. Purtroppo qui, in queste pagine, non è possibile tecnicamente aggiungere alcuni locali che sarò costretto solo a descrive di seguito. Partiamo da pranzi e cene con piatti tipici a prezzi accettabili e tavolini all'aperto, quindi non in centro: Turri a Sant'Andrea. Trattoria Primozic Vito in viale XX settembre, Gostilna Pri Hrastu a Nova Gorica, Agriturismo in via Korpusa a Montesanto.

Di seguito alcuni itinerari da seguire in base alla disponibilità di tempo. Si può iniziare dai borghi intorno alla città di Gorizia che si trova al centro di una rosa di venti: a Nord verso la valle dell'Isonzo si può raggiungere l'alta Slovenia e l'Austria e il Centro Europa. A sud seguendo l'altipiano carsico verso Trieste, l'Istria e il mare. A ovest dalle colline del Collio si può raggiungere Udine e la pianura friulana, il Veneto. Oppure nella bassa pianura seguendo l'Isonzo ci si può dirigere verso Gradisca, Aquileia e Grado. Ad est lungo la valle del Vipacco si raggiunge Lubiana, la Slovenia e la Croazia.

Gorizia è una città costituita da un ampio centro storico e una serie di borghi posti lungo le principali direttrici est-ovest, nord-sud. Si tratta di borghi prevalentemente di natura agricola in cui per lo più dominavano presenze slovene e friulane. Tutt'ora si può apprezzare la sua dimensione rurale e la presenza di antiche trattorie e alberghi.