La guida d'Albergo Centrale

Bruno
La guida d'Albergo Centrale

Visite turistiche

8 habitants recommandent
Parco Avventura "Sorvolandia"
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Museo Archeologico Lametino
Piazzetta San Domenico
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Religione e cultura

La prima cattedrale, secondo tradizione, fu edificata in età bizantina con il titolo dell'Assunta, ma di essa non si conosce l'esatta ubicazione. Nel 1100 la contessa Eremburga, nipote di Roberto il Guiscardo costruì una nuova cattedrale dedicandola ai santi Pietro e Paolo, maestosa e in stile romanico, presso la confluenza dei torrenti Piazza e Canne (nell'area attualmente compresa tra la chiesa del Crocefisso e l'edificio scolastico). Questo edificio crollò in seguito al terremoto del 1638 e nel 1640 Mons. Giovan Tommaso Perrone iniziò l'edificazione di una nuova cattedrale ubicandola nell'attuale sito. Tra il 1693 e il 1702 fu realizzato il coro ligneo, ampliato e completato nel 1731 da monsignor Angeletti. Dopo decenni di decadenza si provvide per opera di Mons. Carlo Pellegrini ad una riqualificazione del sacro edificio con lavori di sistemazione interna e con il rinnovamento dell'arredo liturgico. Tra il 1825 ed il 1854 Mons. Berlingeri riconfigurò lo spazio interno ampliandolo con l'innalzamento delle volte, in sostituzione del soffitto piano andato in rovina, con l'estensione del transetto concluso con due absidi e con l'edificazione di due cappelle aggiuntive nelle navate laterali. Alla fine dell'800 la facciata seicentesca perse totalmente il suo carattere architettonico con il rimodellamento del prospetto che venne ulteriormente variato nel 1925 assumendo l'attuale configurazione. Nel 1935 fu innalzata la cupola rivestita con maioliche e nella metà del '900 venne realizzata la presente scalinata. Nel 1969 fu trasformata la parte presbiterale, rimuovendo l'altare maggiore marmoreo della prima metà dell'800, la cancellata in ferro battuto, la cattedra vescovile e restringendo il coro ligneo seicentesco.
Cattedrale
4 Corso Numistrano
La prima cattedrale, secondo tradizione, fu edificata in età bizantina con il titolo dell'Assunta, ma di essa non si conosce l'esatta ubicazione. Nel 1100 la contessa Eremburga, nipote di Roberto il Guiscardo costruì una nuova cattedrale dedicandola ai santi Pietro e Paolo, maestosa e in stile romanico, presso la confluenza dei torrenti Piazza e Canne (nell'area attualmente compresa tra la chiesa del Crocefisso e l'edificio scolastico). Questo edificio crollò in seguito al terremoto del 1638 e nel 1640 Mons. Giovan Tommaso Perrone iniziò l'edificazione di una nuova cattedrale ubicandola nell'attuale sito. Tra il 1693 e il 1702 fu realizzato il coro ligneo, ampliato e completato nel 1731 da monsignor Angeletti. Dopo decenni di decadenza si provvide per opera di Mons. Carlo Pellegrini ad una riqualificazione del sacro edificio con lavori di sistemazione interna e con il rinnovamento dell'arredo liturgico. Tra il 1825 ed il 1854 Mons. Berlingeri riconfigurò lo spazio interno ampliandolo con l'innalzamento delle volte, in sostituzione del soffitto piano andato in rovina, con l'estensione del transetto concluso con due absidi e con l'edificazione di due cappelle aggiuntive nelle navate laterali. Alla fine dell'800 la facciata seicentesca perse totalmente il suo carattere architettonico con il rimodellamento del prospetto che venne ulteriormente variato nel 1925 assumendo l'attuale configurazione. Nel 1935 fu innalzata la cupola rivestita con maioliche e nella metà del '900 venne realizzata la presente scalinata. Nel 1969 fu trasformata la parte presbiterale, rimuovendo l'altare maggiore marmoreo della prima metà dell'800, la cancellata in ferro battuto, la cattedra vescovile e restringendo il coro ligneo seicentesco.
Museo Diocesano
8 III Traversa a Via Saverio D'Ippolito

Benessere

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Terme Caronte Di Lamezia Terme
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Lido attrezzato sul mare

La struttura è l'ideale per trascorrere le giornate calde estive. Nel lido sono attivi il cocktail bar e il ristorante oltre all'area dedicata allo sport e agli sport acquatici. Le particolari condizioni geografiche del Golfo di Gizzeria e Lamezia Terme godono dell’effetto Venturi e del vento Termico che garantisce intensità e stabilità costante. I due fattori rendono questo angolo di Calabria perfetto per praticare tutti gli sport acquatici come Vela, Windsurf e KiteSurf.
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Coolbay
27 Località Marina di Lamezia
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La struttura è l'ideale per trascorrere le giornate calde estive. Nel lido sono attivi il cocktail bar e il ristorante oltre all'area dedicata allo sport e agli sport acquatici. Le particolari condizioni geografiche del Golfo di Gizzeria e Lamezia Terme godono dell’effetto Venturi e del vento Termico che garantisce intensità e stabilità costante. I due fattori rendono questo angolo di Calabria perfetto per praticare tutti gli sport acquatici come Vela, Windsurf e KiteSurf.

Intorno

Osteria Degli Artisti
4 Via Garibaldi
Al Centrale Café
Piazza San Giovanni
Luigi Lepore Ristorante
50 Via Ubaldo De Medici