Visiting Turin

Elisabetta
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Visite turistiche

Piazza Vittorio Veneto, più comunemente chiamata soltanto Piazza Vittorio dai torinesi, è una delle piazze più belle ed importati del capoluogo piemontese. La piazza si trova nel centro di Torino, sulle rive del Po, proprio di fronte alla Chiesa della Gran Madre (collegata con la piazza dal ponte Vittorio Emanuele I). Dalla piazza, scendendo verso il fiume si accede alla zona dei Murazzi, famosa per la sua movimentata vita notturna soprattutto durante il periodo estivo. Con i suoi oltre 38.000 metri quadri di superficie, Piazza Vittorio è una delle piazze più grandi d’Europa e si presta ad accogliere gli eventi più importanti della città.
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Piazza Vittorio Veneto
Piazza Vittorio Veneto
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Piazza Vittorio Veneto, più comunemente chiamata soltanto Piazza Vittorio dai torinesi, è una delle piazze più belle ed importati del capoluogo piemontese. La piazza si trova nel centro di Torino, sulle rive del Po, proprio di fronte alla Chiesa della Gran Madre (collegata con la piazza dal ponte Vittorio Emanuele I). Dalla piazza, scendendo verso il fiume si accede alla zona dei Murazzi, famosa per la sua movimentata vita notturna soprattutto durante il periodo estivo. Con i suoi oltre 38.000 metri quadri di superficie, Piazza Vittorio è una delle piazze più grandi d’Europa e si presta ad accogliere gli eventi più importanti della città.
Il Museo delle Antichità Egizie di Torino, che ha sede nell’edificio seicentesco di Palazzo dell’Accademia delle Scienze, è il più importante museo egizio del mondo dopo quello de Il Cairo. Esposti ci sono circa 6.500 reperti tra statue, sarcofaghi e corredi funerari, mummie, papiri, amuleti, gioielli. Un immenso tesoro tutto da vedere per scoprire la storia e i misteri di questa antica civiltà.
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Musée égyptien
6 Via Accademia delle Scienze
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Il Museo delle Antichità Egizie di Torino, che ha sede nell’edificio seicentesco di Palazzo dell’Accademia delle Scienze, è il più importante museo egizio del mondo dopo quello de Il Cairo. Esposti ci sono circa 6.500 reperti tra statue, sarcofaghi e corredi funerari, mummie, papiri, amuleti, gioielli. Un immenso tesoro tutto da vedere per scoprire la storia e i misteri di questa antica civiltà.
Cuore della città in passato come oggi, Piazza Castello è la seconda piazza più grande di Torino. Circondata su tre dei suoi quattro lati dai famosi e caratteristici portici torinesi, sulla piazza di affacciano alcune delle attrazioni più importanti del capoluogo piemontese: Palazzo Reale, che si trova al centro della piazza, il Teatro Regio, tra i più importanti teatri lirici d’Italia, Palazzo Madama, che fu sede del Senato Subalpino, la Real Chiesa di San Lorenzo, dove fu ospitata per un periodo la Sacra Sindone appena giunta a Torino. Insomma un concentrato di storia e bellezza unico.
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Piazza Castello
Piazza Castello
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Cuore della città in passato come oggi, Piazza Castello è la seconda piazza più grande di Torino. Circondata su tre dei suoi quattro lati dai famosi e caratteristici portici torinesi, sulla piazza di affacciano alcune delle attrazioni più importanti del capoluogo piemontese: Palazzo Reale, che si trova al centro della piazza, il Teatro Regio, tra i più importanti teatri lirici d’Italia, Palazzo Madama, che fu sede del Senato Subalpino, la Real Chiesa di San Lorenzo, dove fu ospitata per un periodo la Sacra Sindone appena giunta a Torino. Insomma un concentrato di storia e bellezza unico.
Riaperte nel settembre 2018 dopo il lungo restauro, la Cappella della Sindone di Torino è sicuramente una delle cose da vedere assolutamente nel capoluogo piemontese. Il capolavoro barocco di Guarino Guarini, dichiarato patrimonio mondiale UNESCO dal 1997, è un gioiello tutto da vedere con il suo prezioso marmo nero venato di grigio, gli stupendi archi e pilastri, i giochi di luce, le statue, la fitta trama di segni allusi, i capitelli bronzei con i simboli della Passione.
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Cappella della Sacra Sindone
Piazza San Giovanni
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Riaperte nel settembre 2018 dopo il lungo restauro, la Cappella della Sindone di Torino è sicuramente una delle cose da vedere assolutamente nel capoluogo piemontese. Il capolavoro barocco di Guarino Guarini, dichiarato patrimonio mondiale UNESCO dal 1997, è un gioiello tutto da vedere con il suo prezioso marmo nero venato di grigio, gli stupendi archi e pilastri, i giochi di luce, le statue, la fitta trama di segni allusi, i capitelli bronzei con i simboli della Passione.
Durante una visita nel capoluogo piemontese non si può non fare una passeggiata nel Parco del Valentino, polmone verde della città. All’interno del parco troverete numerose statue, fontane (come la splendida Fontana dei 12 mesi), giardini e poi ovviamente il Borgo Medievale del Valentino, bellissima riproduzione ottocentesca di un piccolo villaggio del XV secolo.
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Parc Valentino
Viale Virgilio
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Durante una visita nel capoluogo piemontese non si può non fare una passeggiata nel Parco del Valentino, polmone verde della città. All’interno del parco troverete numerose statue, fontane (come la splendida Fontana dei 12 mesi), giardini e poi ovviamente il Borgo Medievale del Valentino, bellissima riproduzione ottocentesca di un piccolo villaggio del XV secolo.
COSA FARE / VEDEREEVENTI A TORINODOVE MANGIAREDINTORNI DI TORINOCURIOSITÀINFORMAZIONI UTILICERCAGuida Torino > Torino: Cosa Fare e Vedere > Le 15 cose da vedere a Torino assolutamente Le 15 cose da vedere a Torino assolutamente 1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (Voti: 151 . Media: 4,24 su 5) Le 15 cose da vedere a Torino assolutamente Fabio Lamanna / Shutterstock.com Tra le tante bellissime città italiane, Torino merita sicuramente un posto particolare per le sue bellezze artistiche e architettoniche e per l’importantissima e centenaria storia che si respira nelle sue grandi piazze, nelle strade del centro, nelle sue chiese e i suoi numerosi musei. Torino è una città dalle mille sfaccettature: antica capitale del regno sabaudo dall’aspetto regale, culla del Risorgimento e teatro di grandi eventi storici per l’Italia, città industriale che ha saputo poi reinventarsi, polo di innovazione e città di sperimentazione artistica e culturale. Se venite in visita a Torino per la prima volta e volete cogliere un po’ dell’anima del capoluogo piemontese vi consigliamo le 15 cose da vedere assolutamente. Tra arte, storia, cultura e gastronomia, ecco il nostro viaggio tra i tesori della città sabauda. Le 15 cose da vedere assolutamente a Torino: La Mole Antonelliana e il Museo del Cinema ArtOfPhotos/Shutterstock Il bellissimo edificio progettato da Antonelli è senza dubbio il simbolo di Torino per eccellenza. La Mole, che spicca nel panorama della città sabauda, ospita inoltre al suo interno il Museo Nazionale del Cinema, uno dei più visitati di Torino e unico esempio di museo dedicato alla settimana arte in Italia. Per saperne di più: La Mole Antonelliana di Torino: capolavoro di Antonelli e simbolo della città Il Museo Egizio Museo Egizio Torino Il Museo delle Antichità Egizie di Torino, che ha sede nell’edificio seicentesco di Palazzo dell’Accademia delle Scienze, è il più importante museo egizio del mondo dopo quello de Il Cairo. Esposti ci sono circa 6.500 reperti tra statue, sarcofaghi e corredi funerari, mummie, papiri, amuleti, gioielli. Un immenso tesoro tutto da vedere per scoprire la storia e i misteri di questa antica civiltà. Per saperne di più: Il Museo Egizio di Torino: storia, sede e reperti da non perdere La Cappella della Sindone Riaperte nel settembre 2018 dopo il lungo restauro, la Cappella della Sindone di Torino è sicuramente una delle cose da vedere assolutamente nel capoluogo piemontese. Il capolavoro barocco di Guarino Guarini, dichiarato patrimonio mondiale UNESCO dal 1997, è un gioiello tutto da vedere con il suo prezioso marmo nero venato di grigio, gli stupendi archi e pilastri, i giochi di luce, le statue, la fitta trama di segni allusi, i capitelli bronzei con i simboli della Passione… Per saperne di più: La Cappella della Sindone di Torino: il capolavoro barocco tornato a splendere Il Valentino e il Borgo Medievale torino-parco-valentino Marco Saracco/Shutterstock Durante una visita nel capoluogo piemontese non si può non fare una passeggiata nel Parco del Valentino, polmone verde della città. All’interno del parco troverete numerose statue, fontane (come la splendida Fontana dei 12 mesi), giardini e poi ovviamente il Borgo Medievale del Valentino, bellissima riproduzione ottocentesca di un piccolo villaggio del XV secolo. Per saperne di più: Il Parco del Valentino, il cuore verde di Torino Musei Reali Musei Reali Torino I Musei Reali di Torino sono una della attrazioni più importanti del capoluogo piemontese. Su una superficie di oltre 3.000 metri si snoda un percorso, anzi un vero e proprio tuffo, nella storia di Torino, dell’Italia e del mondo. Al loro interno ospitano: l’Armeria Reale, Biblioteca Reale, Palazzo Reale, Galleria Sabauda, Museo Archeologico, Giardini Reali e la Sala Chiablese. Per saperne di più: I Musei Reali di Torino: un tuffo nella storia d’Italia e del mondo La Chiesa della Consolata Il Santuario della Consolata, anche conosciuto con il nome di Chiesa di Santa Maria della Consolazione, è sicuramente uno degli edifici religiosi da vedere nel capoluogo piemontese. La prima costruzione risale all’epoca paleocristiana. La chiesa è stata poi ampliata e modificata nel corso dei secoli fino al XVIII secolo, quando Filippo Juvarra apportò numerosi cambiamenti per adattarla allo stile barocco dell’epoca. Per saperne di più: Il Santuario della Consolata di Torino tra storia, leggende e culto della Vergine I Caffè Storici Se siete a Torino per qualche giorno non potete non fare tappa in uno dei caffè storici della città, gli antichi locali ottocenteschi dove poter assaporare le delizie tipiche del capoluogo piemontese. Potrete gustare al loro interno, tra specchi antichi, boiserie, tappezzerie di raso, eleganti candelieri e piatti di porcellana, alcune delle specialità torinesi e fare un piccolo viaggio nel tempo. Per saperne di più: I caffè storici di Torino, un viaggio nel tempo nel capoluogo piemontese Piazza San Carlo Mihai-Bogdan Lazar/Shutterstock Torino è famosa per le sue tante bellissime piazze su cui si affacciano monumenti, attrazioni e palazzi d’epoca. Una delle più belle è sicuramente Piazza San Carlo, non a casa soprannominata “il Salotto di Torino”. Sulla piazza, di forma rettangolare, sorgono ancora oggi numerosi luoghi di interesse: al centro è situata una statua equestre di Emanuele Filiberto, mentre, sul lato sud della piazza, si trovano le due chiese gemelle in stile barocco, quella di Santa Cristina costruita nel 1639 e quella di San Carlo del 1619.
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Piazza San Carlo
161 P.za S. Carlo
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COSA FARE / VEDEREEVENTI A TORINODOVE MANGIAREDINTORNI DI TORINOCURIOSITÀINFORMAZIONI UTILICERCAGuida Torino > Torino: Cosa Fare e Vedere > Le 15 cose da vedere a Torino assolutamente Le 15 cose da vedere a Torino assolutamente 1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (Voti: 151 . Media: 4,24 su 5) Le 15 cose da vedere a Torino assolutamente Fabio Lamanna / Shutterstock.com Tra le tante bellissime città italiane, Torino merita sicuramente un posto particolare per le sue bellezze artistiche e architettoniche e per l’importantissima e centenaria storia che si respira nelle sue grandi piazze, nelle strade del centro, nelle sue chiese e i suoi numerosi musei. Torino è una città dalle mille sfaccettature: antica capitale del regno sabaudo dall’aspetto regale, culla del Risorgimento e teatro di grandi eventi storici per l’Italia, città industriale che ha saputo poi reinventarsi, polo di innovazione e città di sperimentazione artistica e culturale. Se venite in visita a Torino per la prima volta e volete cogliere un po’ dell’anima del capoluogo piemontese vi consigliamo le 15 cose da vedere assolutamente. Tra arte, storia, cultura e gastronomia, ecco il nostro viaggio tra i tesori della città sabauda. Le 15 cose da vedere assolutamente a Torino: La Mole Antonelliana e il Museo del Cinema ArtOfPhotos/Shutterstock Il bellissimo edificio progettato da Antonelli è senza dubbio il simbolo di Torino per eccellenza. La Mole, che spicca nel panorama della città sabauda, ospita inoltre al suo interno il Museo Nazionale del Cinema, uno dei più visitati di Torino e unico esempio di museo dedicato alla settimana arte in Italia. Per saperne di più: La Mole Antonelliana di Torino: capolavoro di Antonelli e simbolo della città Il Museo Egizio Museo Egizio Torino Il Museo delle Antichità Egizie di Torino, che ha sede nell’edificio seicentesco di Palazzo dell’Accademia delle Scienze, è il più importante museo egizio del mondo dopo quello de Il Cairo. Esposti ci sono circa 6.500 reperti tra statue, sarcofaghi e corredi funerari, mummie, papiri, amuleti, gioielli. Un immenso tesoro tutto da vedere per scoprire la storia e i misteri di questa antica civiltà. Per saperne di più: Il Museo Egizio di Torino: storia, sede e reperti da non perdere La Cappella della Sindone Riaperte nel settembre 2018 dopo il lungo restauro, la Cappella della Sindone di Torino è sicuramente una delle cose da vedere assolutamente nel capoluogo piemontese. Il capolavoro barocco di Guarino Guarini, dichiarato patrimonio mondiale UNESCO dal 1997, è un gioiello tutto da vedere con il suo prezioso marmo nero venato di grigio, gli stupendi archi e pilastri, i giochi di luce, le statue, la fitta trama di segni allusi, i capitelli bronzei con i simboli della Passione… Per saperne di più: La Cappella della Sindone di Torino: il capolavoro barocco tornato a splendere Il Valentino e il Borgo Medievale torino-parco-valentino Marco Saracco/Shutterstock Durante una visita nel capoluogo piemontese non si può non fare una passeggiata nel Parco del Valentino, polmone verde della città. All’interno del parco troverete numerose statue, fontane (come la splendida Fontana dei 12 mesi), giardini e poi ovviamente il Borgo Medievale del Valentino, bellissima riproduzione ottocentesca di un piccolo villaggio del XV secolo. Per saperne di più: Il Parco del Valentino, il cuore verde di Torino Musei Reali Musei Reali Torino I Musei Reali di Torino sono una della attrazioni più importanti del capoluogo piemontese. Su una superficie di oltre 3.000 metri si snoda un percorso, anzi un vero e proprio tuffo, nella storia di Torino, dell’Italia e del mondo. Al loro interno ospitano: l’Armeria Reale, Biblioteca Reale, Palazzo Reale, Galleria Sabauda, Museo Archeologico, Giardini Reali e la Sala Chiablese. Per saperne di più: I Musei Reali di Torino: un tuffo nella storia d’Italia e del mondo La Chiesa della Consolata Il Santuario della Consolata, anche conosciuto con il nome di Chiesa di Santa Maria della Consolazione, è sicuramente uno degli edifici religiosi da vedere nel capoluogo piemontese. La prima costruzione risale all’epoca paleocristiana. La chiesa è stata poi ampliata e modificata nel corso dei secoli fino al XVIII secolo, quando Filippo Juvarra apportò numerosi cambiamenti per adattarla allo stile barocco dell’epoca. Per saperne di più: Il Santuario della Consolata di Torino tra storia, leggende e culto della Vergine I Caffè Storici Se siete a Torino per qualche giorno non potete non fare tappa in uno dei caffè storici della città, gli antichi locali ottocenteschi dove poter assaporare le delizie tipiche del capoluogo piemontese. Potrete gustare al loro interno, tra specchi antichi, boiserie, tappezzerie di raso, eleganti candelieri e piatti di porcellana, alcune delle specialità torinesi e fare un piccolo viaggio nel tempo. Per saperne di più: I caffè storici di Torino, un viaggio nel tempo nel capoluogo piemontese Piazza San Carlo Mihai-Bogdan Lazar/Shutterstock Torino è famosa per le sue tante bellissime piazze su cui si affacciano monumenti, attrazioni e palazzi d’epoca. Una delle più belle è sicuramente Piazza San Carlo, non a casa soprannominata “il Salotto di Torino”. Sulla piazza, di forma rettangolare, sorgono ancora oggi numerosi luoghi di interesse: al centro è situata una statua equestre di Emanuele Filiberto, mentre, sul lato sud della piazza, si trovano le due chiese gemelle in stile barocco, quella di Santa Cristina costruita nel 1639 e quella di San Carlo del 1619.
La maestosa basilica, opera del famoso architetto barocco Filippo Juvarra, si erge sulla cima di un colle, da cui prende il proprio nome, e la sua particolare bellezza cattura l’attenzione di chiunque ne incroci lo sguardo. Impossibile venire a Torino e non andare a vedere questo capolavoro e ammirare la splendida cupola juvarriana dallo stile tardo barocco.
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Basilique de Superga
73 Strada Basilica di Superga
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La maestosa basilica, opera del famoso architetto barocco Filippo Juvarra, si erge sulla cima di un colle, da cui prende il proprio nome, e la sua particolare bellezza cattura l’attenzione di chiunque ne incroci lo sguardo. Impossibile venire a Torino e non andare a vedere questo capolavoro e ammirare la splendida cupola juvarriana dallo stile tardo barocco.
Tra i vari edifici religiosi della città sabauda, il Duomo è uno di quelli da visitare assolutamente. Si tratta, infatti, dell’unica chiesa in stile rinascimentale del capoluogo piemontese. Nel corso del ‘600 il Duomo è stato ampliato per permettere di conservare al meglio la Sacra Sindone. Di notevole pregio la Cappella, a pianta interna circolare, commissionata a Guarini da Emanuele Filiberto di Savoia per conservare il sacro lenzuolo dove si trova ancora oggi.
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Musée diocésain de Turin
4 P.za S. Giovanni
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Tra i vari edifici religiosi della città sabauda, il Duomo è uno di quelli da visitare assolutamente. Si tratta, infatti, dell’unica chiesa in stile rinascimentale del capoluogo piemontese. Nel corso del ‘600 il Duomo è stato ampliato per permettere di conservare al meglio la Sacra Sindone. Di notevole pregio la Cappella, a pianta interna circolare, commissionata a Guarini da Emanuele Filiberto di Savoia per conservare il sacro lenzuolo dove si trova ancora oggi.
Situato in Piazza Castello, nel pieno cuore di Torino, Palazzo Madama vanta una storia secolare e gloriosa, ed è uno degli edifici più rappresentativi del Piemonte, se non di tutta l’Italia. Il sito architettonico è oggi patrimonio dell’umanità UNESCO, ed è sede del Museo civico di arte antica.
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Palais Madama
Piazza Castello
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Situato in Piazza Castello, nel pieno cuore di Torino, Palazzo Madama vanta una storia secolare e gloriosa, ed è uno degli edifici più rappresentativi del Piemonte, se non di tutta l’Italia. Il sito architettonico è oggi patrimonio dell’umanità UNESCO, ed è sede del Museo civico di arte antica.
Sulla collina di Torino si trova questa magnifica villa seicentesca che è stata per secoli la residenza di molte sovrane sabaude (da qui il nome Villa della Regina). Oggi visitabile, la residenza ospita al suo interno numerose tele di artisti come Daniel Seiter e Giovanni Battista Crostato d gli splendidi gabinetti cinesi in legno laccato e dorato. All’esterno invece, di grande bellezza, c’è il giardino all’italiana, a forma di anfiteatro, in cui è situato il padiglione dei Solinghi.
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Villa della Regina
79 Strada Comunale Santa Margherita
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Sulla collina di Torino si trova questa magnifica villa seicentesca che è stata per secoli la residenza di molte sovrane sabaude (da qui il nome Villa della Regina). Oggi visitabile, la residenza ospita al suo interno numerose tele di artisti come Daniel Seiter e Giovanni Battista Crostato d gli splendidi gabinetti cinesi in legno laccato e dorato. All’esterno invece, di grande bellezza, c’è il giardino all’italiana, a forma di anfiteatro, in cui è situato il padiglione dei Solinghi.
Il nome ufficiale di questo passage torinese è “Galleria dell’industria Subalpina” poiché le spese per la sua costruzione furono coperte dalla Banca dell’Industria Subalpina. Oggi è però meglio conosciuta dai torinesi semplicemente con il nome di Galleria Subalpina. L’edificio, dal tipico stile ottocentesco, è forse uno dei simboli più caratteristici della città. Al suo interno si trovano il Cinema Romano e Baratti e Milano, rispettivamente uno dei cinema e uno dei caffè più antichi del capoluogo piemontese. Nella galleria, inoltre, sono state girate alcune scene del film “Quattro Mosche di Velluto Grigio” di Dario Argento.
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Galleria Subalpina
16 Galleria Subalpina
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Il nome ufficiale di questo passage torinese è “Galleria dell’industria Subalpina” poiché le spese per la sua costruzione furono coperte dalla Banca dell’Industria Subalpina. Oggi è però meglio conosciuta dai torinesi semplicemente con il nome di Galleria Subalpina. L’edificio, dal tipico stile ottocentesco, è forse uno dei simboli più caratteristici della città. Al suo interno si trovano il Cinema Romano e Baratti e Milano, rispettivamente uno dei cinema e uno dei caffè più antichi del capoluogo piemontese. Nella galleria, inoltre, sono state girate alcune scene del film “Quattro Mosche di Velluto Grigio” di Dario Argento.
Costruita negli anni Trenta del Novecento come terza grande area commerciale coperta da aggiungere alle già esistenti Galleria Subalpina e Galleria Umberto I, la Galleria San Federico con le sue ampie vetrate, la struttura a “T” e le colonne e volte in marmo pregiato è sicuramente un’altra delle bellezza torinesi assolutamente da vedere. La galleria fu la prima sede storica del quotidiano La Stampa. Al suo interno si trova il cinema Lux, una delle più antiche sale cinematografiche della città sabauda. Anche qui è arriva la macchina da presa di Dario Argento che, proprio nella Galleria San Federico, ha girato alcune scene di Profondo Rosso.
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Galleria San Federico
7 Galleria S. Federico
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Costruita negli anni Trenta del Novecento come terza grande area commerciale coperta da aggiungere alle già esistenti Galleria Subalpina e Galleria Umberto I, la Galleria San Federico con le sue ampie vetrate, la struttura a “T” e le colonne e volte in marmo pregiato è sicuramente un’altra delle bellezza torinesi assolutamente da vedere. La galleria fu la prima sede storica del quotidiano La Stampa. Al suo interno si trova il cinema Lux, una delle più antiche sale cinematografiche della città sabauda. Anche qui è arriva la macchina da presa di Dario Argento che, proprio nella Galleria San Federico, ha girato alcune scene di Profondo Rosso.
La storia di questa galleria ha oltre mezzo secolo. L’area infatti fu sede dell’Ospedale Mauriziano, il più grande ospedale della città di Torino dell’epoca, qui situato dal 1575 fino al suo trasferimento nella nuova sede di Corso Stupinigi. Attualmente la galleria ospita diversi negozi e attività con anche locali dove poter pranzare, cenare o fare un aperitivo. La galleria è stata, tra l’altro, anche set cinematografico di alcuni importanti film tra cui “Trevico-Torino: Viaggio nel Fiat-Nam”, film di Ettore Scola girato nel 1973 e “Così ridevano”, film del 1998 di Gianni Amelio.
Galleria Umberto I
Galleria Umberto I
La storia di questa galleria ha oltre mezzo secolo. L’area infatti fu sede dell’Ospedale Mauriziano, il più grande ospedale della città di Torino dell’epoca, qui situato dal 1575 fino al suo trasferimento nella nuova sede di Corso Stupinigi. Attualmente la galleria ospita diversi negozi e attività con anche locali dove poter pranzare, cenare o fare un aperitivo. La galleria è stata, tra l’altro, anche set cinematografico di alcuni importanti film tra cui “Trevico-Torino: Viaggio nel Fiat-Nam”, film di Ettore Scola girato nel 1973 e “Così ridevano”, film del 1998 di Gianni Amelio.

Offerta gastronomica

Aperto dal 1793, il Bicerin era il caffé prediletto da Camillo Benso Conte di Cavour. La sua specialità è ovviamente il famoso bicerin, tipica bevanda calda torinese a base di caffè, cioccolata e crema di latte, di cui il locale detiene (gelosamente) la ricetta originale.
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Café Al Bicerin
5 Piazza della Consolata
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Aperto dal 1793, il Bicerin era il caffé prediletto da Camillo Benso Conte di Cavour. La sua specialità è ovviamente il famoso bicerin, tipica bevanda calda torinese a base di caffè, cioccolata e crema di latte, di cui il locale detiene (gelosamente) la ricetta originale.
La pasticceria Ghigo nasce nel 1870 e fino agli anni ’50 è conosciuta come latteria. I “marghe” dell’epoca portavano il latte a domicilio, dentro una cisterna trainata dai cavalli, dove veniva versato nei classici bidoni bianchi. Nel retro del negozio venivano prodotti tomini ed altri formaggi, poi venduti direttamente ai clienti. Le ricette dei prodotti di Ghigo sono state gelosamente tramandate per generazioni e tutt’oggi vengono utilizzate per produrre croissant e altri prodotti unici nel loro genere.
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Pasticceria Ghigo since 1870
52 Via Po
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La pasticceria Ghigo nasce nel 1870 e fino agli anni ’50 è conosciuta come latteria. I “marghe” dell’epoca portavano il latte a domicilio, dentro una cisterna trainata dai cavalli, dove veniva versato nei classici bidoni bianchi. Nel retro del negozio venivano prodotti tomini ed altri formaggi, poi venduti direttamente ai clienti. Le ricette dei prodotti di Ghigo sono state gelosamente tramandate per generazioni e tutt’oggi vengono utilizzate per produrre croissant e altri prodotti unici nel loro genere.
Fiorio, aperto nel lontano 1780, è un altro dei caffè storici che si trova nel centro di Torino, sotto i portici di via Po. Per tanto tempo è stato il locale della nobiltà sabauda, chiamato anche il caffè dei “codini” e dei “Machiavelli” per i vestiti e per le discussione che vi si tenevano. La sua specialità è sicuramente il gelato, al gianduia in particolare.
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Fiorio Gelateria
153 P.za Castello
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Fiorio, aperto nel lontano 1780, è un altro dei caffè storici che si trova nel centro di Torino, sotto i portici di via Po. Per tanto tempo è stato il locale della nobiltà sabauda, chiamato anche il caffè dei “codini” e dei “Machiavelli” per i vestiti e per le discussione che vi si tenevano. La sua specialità è sicuramente il gelato, al gianduia in particolare.
Uno dei luoghi di incontro degli intellettuali del Risorgimento, il caffè storico San Carlo, situato nei pressi dell’omonima piazza, è famoso soprattutto per le sue pregiate miscele di caffè. L’ambiente è sfarzoso, arredato con stucchi, statue e marmi pregiati. Di sera si trasforma in ristorante.
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Caffè San Carlo
156 P.za S. Carlo
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Uno dei luoghi di incontro degli intellettuali del Risorgimento, il caffè storico San Carlo, situato nei pressi dell’omonima piazza, è famoso soprattutto per le sue pregiate miscele di caffè. L’ambiente è sfarzoso, arredato con stucchi, statue e marmi pregiati. Di sera si trasforma in ristorante.
Ubicato tra la Galleria Subalpina e Piazza Castello, il caffè confetteria Baratti & Milano di Torino è aperto dal 1875 ed il suo successo fu tale da diventare il fornitore della Casa Reale. migliori cioccolate calde di Torino.
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Baratti & Milano
27 P.za Castello
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Ubicato tra la Galleria Subalpina e Piazza Castello, il caffè confetteria Baratti & Milano di Torino è aperto dal 1875 ed il suo successo fu tale da diventare il fornitore della Casa Reale. migliori cioccolate calde di Torino.
Il lungo viaggio della vera pizza napoletana, un impasto lievitato più di 24 ore che si unisce a ingredienti DOP e IGP e a ricette regionali per creare qualcosa di speciale, una pizza in continua evoluzione ma con un’identità di tradizione napoletana.
Pizzium
2R Via Eusebio Bava
Il lungo viaggio della vera pizza napoletana, un impasto lievitato più di 24 ore che si unisce a ingredienti DOP e IGP e a ricette regionali per creare qualcosa di speciale, una pizza in continua evoluzione ma con un’identità di tradizione napoletana.
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A Casa di Pulcinella Torino
82 Corso Rosselli
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Tra le piole torinesi, Da Cianci Piola Caffè merita sicuramente uno dei primi posti per la proposta gastronomica, i prezzi e la bella location nel centro di Torino. Nel piccolo locale con le volte di mattoni ubicato in Largo Quattro Marzo 9/b, si fermano ogni giorno centinaia di torinesi e turisti in attesa di un posto per assaggiare i piatti della tradizione piemontese presenti nel menù di Cianci.
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Cianci Piola Caffè
9/b Largo IV Marzo
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Tra le piole torinesi, Da Cianci Piola Caffè merita sicuramente uno dei primi posti per la proposta gastronomica, i prezzi e la bella location nel centro di Torino. Nel piccolo locale con le volte di mattoni ubicato in Largo Quattro Marzo 9/b, si fermano ogni giorno centinaia di torinesi e turisti in attesa di un posto per assaggiare i piatti della tradizione piemontese presenti nel menù di Cianci.